ALLARME PER OLIO DI SEMI DI GIRASOLE “CATTIVO” DALL’UCRAINA

ALLARME PER OLIO DI SEMI DI GIRASOLE “CATTIVO” DALL’UCRAINA

Olio di semi di girasole adulterato importato dall’Ucraina: grido di allarme lanciato dall’associazione dei consumatori ucraina. Tale importazione viola i diritti dei consumatori italiani. Anche se non rappresenta un rischio diretto per la salute pubblica, l’olio di semi di girasole adulterato con grasso di pollo può essere cancerogeno se fuso a prescindere dal regime di temperatura e requisiti sanitari. In inverno e in primavera, tali rischi sono ancora maggiori a causa della vendita all’ingrosso di pollame considerato come rifiuto. Tale frode diffusa in Ucraina è stata ampiamente discussa in parlamento come nei media ma è poco conosciuta nei paesi importatori.

L’eurodeputato Stefan Eck richiede una verifica in base ai rapporti pubblicati nei media ucraini e lancia una richiesta di indagine da parte della Commissione europea.

Dal mese di marzo le accuse di adulterazione dell’olio di semi di girasole sono aumentate puntando su scala industriale e coinvolgendo anche societa’ multinazionali.

Il direttore dell’Istituto di difesa dei consumatori di Kiev Yuri Chernobrivetz ha sottolineato il problema in molteplici conferenze pubbliche e rapporti, tuttavia gli importatori non hanno reagito al suo allarme finora. La frode industriale presunta si basa su un’infusione di 20% di grasso di pollo fuso, in olio di girasole approfittando della differenza di prezzo: da 900$ a tonnellata per l’originale olio di semi di girasole a 200$.

Il guadagno si attesta a milioni di dollari, considerando che le importazioni verso l’UE sono di circa tre milioni di tonnellate di olio di girasole all’anno, ma anche alla Turchia, uno dei grandi importatori, e Egitto e Israele.