Dopo il lockdown anche i teatri riaprono e offrono alcuni spettacoli per poter finalmente fruire di momenti culturali dopo un periodo di chiusura. Il tutto sempre all’insegna della massima sicurezza, seguendo le direttive anti-Covid. Il cartellone di Barco teatro, di via Orto Botanico 12 a Padova, propone:“ Fuori programma. Musiche, arti e teatro con aperitivo”. Gli spettacoli, iniziati il 18 giugno, proseguono fino al domenica 26 luglio con un’ampia offerta: prossimo appuntamento venerdì 3 luglio con “L’altra metà del jazz. Canti e racconti al femminile” con un trio per voce, piano e contrabbasso. I sette concerti proposti dalla rassegna spaziano dalla musica classica, al jazz, alla world music fino allo stile contemporaneo, più sei spettacoli teatrali di diverso genere (commedia, teatro-canzone, commedia dell’arte, teatro di improvvisazione) e due appuntamenti con l’arte (la mostra di Bruno Lorini e la presentazione di un libro sull’arte della musica lirica). Sabato 4 luglio è la volta di “La lirica vista dal basso”: presentazione del libro di Maurizio Muraro ed incontro con l’autore. Doppio appuntamento per venerdì 10 e sabato 11 luglio con la compagnia teatrale “CambiScena” che calcherà il palco con uno spettacolo di improvvisazione dal titolo “Distanze”. Per gli amanti della classica si consiglia “Beethoven con gli occhiali” del trio Hegel, esecuzione per violino, viola e violoncello.
Valentina Fin con Francesco Pollon, venerdì 17 luglio, porteranno in scena “La poesia nel canto. Un omaggio a Norma Winstone” . Sabato 18 c’è spazio per della commedia dell’arte con lo spettacolo “Le favole del Cunto” di Eleonora Fuser. Gran finale il weekend del 24, 25, 26 luglio con tre spettacoli di genere diverso: venerdì 24 è la volta della world music con “Quaderni iracheni, testimonianze di una nuova generazione di artisti” con Luca Chiavinato e Bruno Lovandina, sabato 25 ci sarà da ridere con la commedia brillante “Pomo, pero, dime el vero” di TerraCrea teatro. La stagione si chiude domenica 26 luglio con uno spettacolo di musica classica contemporanea dal titolo “Tra notazione e improvvisazione” di Stefania Scapin e Nazareno Caputo. Tutti gli eventi si svolgeranno all’interno della sala, dove i posti a sedere sono ridotti nel rispetto della normativa anti-Covid e delle regole del distanziamento sociale. Prima e dopo gli eventi sono previsti dei momenti di convivialità nell’area all’aperto dove è allestito il bar per chi vorrà prendere un aperitivo, o cenare. Il venerdì e il sabato gli spettacoli avranno inizio alle ore 21 (con ingresso possibile dalle ore 19 per chi volesse degustare gli aperitivi nell’attesa). I concerti di musica classica della domenica avranno inizio alle ore 18. Il costo degli spettacoli teatrali è di 15 euro e dei concerti è di 10 euro. Posti numerati e distanziati con prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento. Per info: www barcoteatro.it. MC