Presso l’ambasciata d’Italia a Bruxelles lo scorso 25 settembre si é tenuto il premio per l’arte contemporane Pomilio Blumm Prize 2013.
Il Premio ideato ed organizzato dall’agenzia di comunicazione Pomilio Blumm e voluto fortemente dall’ambasciatore d’Italia in Belgio Alfredo Bastianelli, si prefigge di sottolineare la necessità dell’arte contemporanea a soddisfare le esigenze della vita civile attraverso un rapporto di scambio e di compenetrazione tra arte e vita. Un collegamento tra tutte le sfere dell’esistenza, attraverso opere d’arte che potrebbero collegare la post-produzione, la sostenibilità ambientale, l’arte relazionale e sociale e la coscienza civile.
L’edizione 2013 ha convocato 20 artisti under 40 di tutto il mondo riunitisi nella splendida cornice del settecentesco palazzo dell’ambasciata d’Italia in Belgio, a cui é stato chiesto di reinterpretare il tema della trasparenza, come valore in sé e come punto di riferimento nel dialogo tra cittadini e istituzioni.
I valori più importanti della vita hanno un ruolo importante per la Pomilio Blumm e per questo motivo si vorrebbe sostenere e promuovere la cultura e l’educazione attraverso un premio di arte contemporanea, dal momento che l’arte è una parte essenziale del progresso e della vita umana .
Vincitrice di quest’anno é stata l’artista veneziana Maria Elisabetta Novello con l’opera “Vasi comunicanti” in cui emerge il suo elemento elemento principale: la cenere. Come sottolinea l’artista , l’opera vuole far ricordare l’incessante circolo di decadimento e rigenerazione che pervade l’azione umana dando così un nuovo senso etico alla vita.
Inanteprima ha intervistato l’artista e l’ambasciatore Bastianelli in occasione della premiazione