Si apre venerdì 18 settembre “Ultima perfezione”, personale dell’artista Quayola, organizzata e prodotta da “Fondazione Modena arti visive” in collaborazione con la galleria “Marignana arte” di Venezia, a cura di Daniele De Luigi. L’esposizione si terrà nelle sale superiori della Fondazione, a Palazzo Santa Margherita a Modena in Corso Canalgrande 103, visitabile fino al 10 gennaio. Davide Quagliola, nome d’arte Quayola, è un trentottenne “digital artist” romano, famoso in tutto il mondo per i suoi paradigmi scultorei giocati su un linguaggio speculativo. La vernice della mostra avverrà in occasione del “Festivalfilosofia” dedicato quest’anno al tema “Macchine” (dal 18 al 20 settembre). “Ultima perfezione” è la prima personale dell’artista in un’istituzione italiana ed è il risultato della partecipazione della Fondazione emiliana al premio “Level 0” duemiladiciannove di “Art Verona”, cui hanno preso parte tredici tra i principali musei ed istituzioni d’arte contemporanea nel nostro paese.
Quayola si confronta con la tradizione artistica occidentale e la ripensa in modo personalissimo. Il suo è un approccio originale che conduce ad opere realizzate mediante supporti tecnologici molto interessanti. Sono in mostra stampe e sculture prodotte con diversi materiali, video, performance audiovisive ed installazioni immersive, spesso dedicate a siti architettonici storicamente significativi. La personale ruota attorno all’idea di perfezione e al suo significato nella storia dell’arte occidentale, a partire dal Vasari. Quayola ripercorre capolavori classici, moderni e barocchi, applicandovi algoritmi innovativi. Si potranno ammirare una video-installazione e quattro serie di lavori, due delle quali prodotte per l’occasione: una sequenza di sculture e un ciclo di opere su carta, di cui alcune entreranno a fare parte delle collezioni del disegno gestite da “Fondazione Modena arti visive”. L’artista ha esposto in tutto il mondo, ad esempio all’“Hermitage museum” a San Pietroburgo, al “V&A museum” di Londra, al “Park avenue armory” di New York, al “Bozar” , al “National art center”. È stato ospitato in alcuni tra i principali festival internazionali, tra i quali “Elektra festival” di Montreal, “Sonar festival”, “Sundance film festival”. L’artista ha inoltre collaborato a progetti musicali lavorando con compositori ed orchestre di fama internazionale. La mostra è visitabile con i seguenti orari: mercoledì, giovedì e venerdì: 11-13 / 16-19; sabato, domenica e festivi: 11-19, 25 dicembre 2020 e 1 gennaio 2021: 16-19. Durante il “Festivalfilosofia” la personale è visitabile con i seguenti orari: venerdì 18 settembre: 9-23, sabato 19 settembre: 9-23, domenica 20 settembre: 9-21. Nelle giornate del “Festivalfilosofia” tutte le mostre saranno a ingresso libero, come ogni mercoledì e la prima domenica del mese. Il biglietto è acquistabile online su Vivaticket. Per il ticket unico “Quayola. Ultima perfezione” più “Mario Cresci. La luce, la traccia, la forma”costo: intero € 6 e ridotto € 4, online su Vivaticket. Info: +39 059 2032919 (in orario di mostra) www.fmav.org Martina Calvi